La FISDIR Ski Race Cup 2025 ha fatto tappa al Tonale con la sua tappa conclusiva, confermandosi come uno degli eventi sportivi più attesi dell’anno per quanto riguarda lo sci paralimpico praticato da persone con disabilità intellettiva. Qui, la determinazione e il talento degli atleti di Sportdipiù hanno illuminato le piste innevate in un clima di grandissimo entusiasmo e collaborazione: l’appuntamento ha visto la partecipazione di quattro atleti, guidati con la solita sapiente cura dai nostri volontari Enrico e Ferruccio. La manifestazione ha regalato alcuni momenti indimenticabili grazie alle gare di Slalom Gigante e Slalom Speciale.
Durante la giornata di sabato 22 marzo si sono svolte le gare di Slalom Gigante: in questa prova, Vittoria Boaglio (che ha gareggiato nella categoria II2 juniores femminili) si è aggiudicata la medaglia d’oro. Oro anche per Teresa Nascè nella categoria PF senior femminile. Giorgio e Federico Schiavone, nella categoria PM senior maschile, hanno chiuso il podio rispettivamente con una medaglia d’argento e una di bronzo.
Domenica 23 marzo le gare di Slalom Speciale hanno mantenuto alto il livello di partecipazione: anche in questa prova, Vittoria Boaglio ha saputo confermare il proprio talento nella categoria II2 juniores femminili, ottenendo nuovamente l’oro. La gara, tuttavia, ha visto la cancellazione della seconda manche, che ha portato all’assegnazione di medaglie di partecipazione per Teresa Nascè, Giorgio Schiavone, Federico Schiavone e Luca Vergnano, quest’ultimo in rappresentanza della categoria II1 senior maschile.
Il circuito complessivo della Ski Race Cup ha infine premiato l’eccellenza di Sportdipiù: nella classifica generale assoluta, Vittoria Boaglio si è posizionata al terzo posto nella categoria femminile, mentre Luca Vergnano ha raggiunto il quinto posto nella classifica maschile.
Il Presidente di Sportdipiù Fabrizio Benintendi, insieme all’intero Consiglio, ha voluto esprimere il proprio orgoglio per questi risultati straordinari, riconoscendo l’importante contributo dato non solo dagli atleti ma anche dai volontari e dalle famiglie, in particolare dalle Mamme Angelica e Fulvia, che hanno accompagnato e sostenuto i giovani durante tutta la competizione.